“..Ogni sogno ed ogni emozione che viene estrapolata dal mio inconscio, per quanto stravagante, è tradotto in una convincente sensazione pittorica”.
Ezio Pinciroli nasce a Legnano il 16 Febbraio del 1947.
Studiando e poi lavorando inizia a dipingere prima su basi figurative ed impressioniste, negli anni ’70, e poi col disegno e la poesia approda all’astrattismo ed alla transavanguardia geometrica, negli anni ’80.
Verso la metà degli anno ’80 affianca alla pittura anche scultura, fotografia e letteratura, scrivendo due romanzi di carattere sociale: “gente di primavera” e “per un passo in paradiso”.
Ezio Pinciroli diventa un artista a tutto tondo, viaggia molto sia per piacere che per studiare nuove forme, colori e luci, arricchendo e trasformando il suo “Io” portandolo a deformare la realtà, così carica di limiti, nelle sue opere.
Negli anni ’90 la sua pittura si avvicina molto all’informale, con un’esaltazione della casualità segnica e materia.
“Un punto, una linea o una massa…
..ed inizio il mio esasperato viaggio di ricerca del nuovo”.